Autunno in Barbagia

La Sardegna è anche tradizioni, storia, natura e cultura che conserva un fascino unico. Autunno in Barbagia, un viaggio dell’entroterra dell’isola fra vino, cibo e antichi mestieri nei 32 paesi della Barbagia.

AUTUNNO IN BARBAGIA IN SARDEGNA

QUANDO SI SVOLGE

Alla domanda cosa fare in Autunno in Sardegna, la risposta è senza ombra di dubbio partecipare ad una delle tappe di Autunno in Barbagia che si svolge da settembre a Dicembre. Ogni fine settimana puoi visitare un paese nella provincia di Nuoro. NB: Per l‘edizione 2024 sarà dal 7 Settembre al 15 Dicembre.

COSA FARE IN AUTUNNO IN BARBAGIA

La cosa che adoro di più durante Autunno in Barbagia sono le persone che vi abitano perché custodiscono e allestiscono con cura le viuzze. É bello immergersi tra le persone del posto, proprio come piace a me. Ogni tappa è diversa perché ogni paese ha le sue tradizioni, usanze e cibo. Lo chiamo uno “stile di vita” unico.

Puoi visitare le case e le cortes e assaggiare i prodotti tipici. A proposito, nel programma c’è un elenco completo numerico relativo anche a ristoranti e bar (che puoi scegliere in base alle tue esigenze), laboratori, spettacoli, mostre e tanto altro, quindi il consiglio che ti posso dare è quello di prendere subito una sorta di cartina o mappa tascabile nell’area accoglienza (solitamente lo trovi nella piazza centrale o all’ingresso del paese) e capire cosa t’interessa. Credimi il tempo passa molto velocemente e rischi di non vedere nulla.

Ci sono tante bancarelle sparse dove puoi assaggiare prodotti (anche a pagamento) e comprare souvenir. Ricordo una volta di aver prenotato anche delle escursioni guidate nei siti d’interesse. Ricorda di entrare nelle varie botteghe dove puoi osservare da vicino le esposizioni di tessuti, gioielli in filigrana, maschere sarde, artigianato. E poi ancora, potresti assistere anche ai balli tipici sardi nelle piazze, alle tecniche di produzione dei tappeti e della ceramica. Insomma hai proprio l’imbarazzo della scelta.

Piccola curiosità: un tempo si chiamava “Cortes Apertas”, i tipici cortili delle case antiche, con un invito ad entrare e scoprire le case.

Le tappe

Quale momento migliore, quindi, per visitare e conoscere i borghi di Autunno in Barbagia? Queste che trovi in elenco sono le ultime a cui ho partecipato: 

• Tiana: ho visto la gualchiera e poi lungo le viuzze del centro storico c’è la targhetta di tziu Antoni Todde, che nel 2001 fu inserito nel Guinness dei Primati come l’uomo più vecchio del mondo.

• Desulo: l’esperienza più bella è stata provare la lavorazione delle Candele. Per non parlare del costume: coloratissimo, forse il più bello della Sardegna.

• Oliena: ho assaggiato il rosso del vino, ho notato il giallo dorato della filigrana sarda e osservato qualche bel murale colorato. PS: da non perdere il murale di Gianfranco Zola.

• Bitti: è famosa per la letteratura di Michelangelo Piga, il canto a tenore e la lavorazione della ceramica.

• Ortueri: è una delle capitali sarde del sughero.

La lista dei paesi di Autunno in Barbagia la puoi trovare nel sito ufficiale. Naturalmente il mezzo migliore per arrivarci è la macchina. In alternativa ci sono diverse compagnie private di bus che organizzano delle partenze da Cagliari, Sassari e Oristano. Come hai potuto notare è una sorpresa continua, dai colori ai profumi, dalle tradizioni locali ai prodotti tipici della gastronomia e dell’artigianato sardo, quindi cosa aspetti! Conosci il cuore della Sardegna?